Principali bandi di altri enti

La Camera di commercio di Cuneo offre alle imprese del territorio il servizio di prima informazione e orientamento sulle varie tipologie di agevolazioni, bandi di finanziamento e contributi previsti a livello locale, regionale, nazionale e comunitario.  


Principali agevolazioni a sostegno delle imprese del territorio suddivise per AREA DI INTERESSE:

CREAZIONE D’IMPRESA (start up, nuova imprenditoria giovanile e femminile)

BANDO GAL TRADIZIONE DELLE TERRE OCCITANE - SRE04 - STARTUP NON AGRICOLE


Incentivo che promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia locale, attraverso il sostegno per l’avviamento (start-up) di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo nelle zone rurali del territorio rientrante nel GAL TRADIZIONE DELLE TERRE OCCITANE (aree specifiche).   
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: persone fisiche, microimprese neo-costituite con sede operativa in Area GAL (Comuni indicati nel punto B.3 del bando.). Per entrambe le tipologie di beneficiari, la persona fisica/Legale Rappresentante dovrà essere di età compresa tra i 18 e i 65 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda di sostegno. Inoltre il progetto deve aver seguito e concluso positivamente il percorso di supporto alla creazione d’impresa realizzato dalla Regione Piemonte (MIP - Mettersi in proprio).  
Agevolazione concedibile:  Il premio è pari a 25.000  € e viene erogato in conto capitale.   
Spesa ammessa: L’operazione prevede l’erogazione di un aiuto forfettario (premio) non direttamente collegabile ad investimenti sostenuti dalla nuova impresa e non come rimborso di specifici costi ammissibili. 
Scadenza domande: 28 febbraio 2025  
Soggetto gestore: Gal Tradizione delle Terre Occitane  


BANDO GAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO - SRE04 - STARTUP NON AGRICOLE


Incentivo che promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia locale, attraverso il sostegno per l’avviamento (start-up) di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo nelle zone rurali del territorio rientrante nel GAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO (aree specifiche).   
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: persone fisiche, microimprese neo-costituite con sede operativa in Area GAL (Boves, Chiusa di Pesio, Entracque, Limone Piemonte, Peveragno, Pianfei, Roaschia, Robilante, Roccavione, Valdieri e Vernante.). Per entrambe le tipologie di beneficiari, la persona fisica/Legale Rappresentante dovrà essere di età compresa tra i 18 e i 65 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda di sostegno. Inoltre il progetto deve aver seguito e concluso positivamente il percorso di supporto alla creazione d’impresa realizzato dalla Regione Piemonte (MIP - Mettersi in proprio).  
Agevolazione concedibile:  Il premio è pari a 20.000  € e viene erogato in conto capitale.   
Spesa ammessa: L’operazione prevede l’erogazione di un aiuto forfettario (premio) non direttamente collegabile ad investimenti sostenuti dalla nuova impresa e non come rimborso di specifici costi ammissibili.  
Scadenza domande: 28 febbraio 2025  
Soggetto gestore: Gal Valli Gesso Vermenagna Pesio  
 


BANDO GAL MONGIOIE -  SRE 04 Start Up non agricole

Incentivo che promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia locale, attraverso il sostegno per l’avviamento (startup) di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo nelle zone rurali del territorio rientrante nel Gal Mongioie (aree specifiche). 

Forma agevolazione: contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: persone fisiche, microimprese neo-costituite con sede operativa in Area GAL. Per entrambe le tipologie di beneficiari, la persona fisica/legale rappresentante dovrà essere di età compresa tra i 18 e i 65 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda di sostegno. Inoltre il progetto deve aver seguito e concluso positivamente il percorso di supporto alla creazione d’impresa realizzato dalla Regione Piemonte (MIP - Mettersi in proprio).   
Agevolazione concedibile: il premio è pari a 25.000 euro e viene erogato in conto capitale.   
Spesa ammessa: l’operazione prevede l’erogazione di un aiuto forfetario (premio) non direttamente collegabile ad investimenti sostenuti dalla nuova impresa e non come rimborso di specifici costi ammissibili.  
Scadenza domande: venerdì 14 marzo 2025  
Soggetto gestore: Gal Mongioie 


PR FESR 2021-2027 Misura 9 - Sostegno finanziario a start up

La Misura prevede il riconoscimento di una somma forfettaria a copertura delle spese relative alla costituzione e alle prime fasi di attività delle start up.

Forma di agevolazione: Contributo a fondo perduto fino alla concorrenza delle risorse disponibili (511.000,00 euro a valere su risorse PR FSE+ Piemonte 2021/2027)  
Beneficiari: Potranno accedere ai contributi le start up innovative:  

 - nate con il supporto dei servizi forniti di cui alle Misure 5, 6 e 7 nell’ambito delle attività finanziate con il PR FSE+ 21-27, concluso con la validazione del business plan/business model;  
 - regolarmente iscritte nella sezione speciale delle start up innovative;  
 - con sede legale e almeno un’unità locale operativa nella Regione Piemonte;  
 - che evidenziano almeno il 50% di soci persone fisiche  

oppure 

 - nate con i servizi finanziati con la programmazione FSE 2014-2020;  
 - che non hanno avuto accesso alla Misura 7 (Sostegno finanziario alle nuove start up FSE 2014-2020);  
 - nate a decorrere dall’ultimo quadrimestre 2022 (dal 01.09.2022);  
 - regolarmente iscritte nella sezione speciale delle start up innovative;  
 - hanno la sede legale e almeno un’unità locale operativa nella Regione Piemonte;  
 - nei verbali di validazione della Misura 5 non sono stati indicati elementi ostativi per l’accesso alla Misura 6.2.   

Incentivo: Il valore identificato come somma forfettaria a copertura delle spese relative alla costituzione e alle prime fasi di attività delle start up ammonta a € 7.000.  
Presentazione domande: dalle ore 09.00 del 16 settembre 2024 fino ad esaurimento risorse.


ITALIA ECONOMIA SOCIALE

Incentivo che promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, sostenendo la nascita e la crescita delle imprese che operano, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale.  
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto  
Soggetti beneficiari: imprese sociali, comunque costituite, iscritte nell’apposita sezione del Registro Imprese; cooperative sociali e loro consorzi; società cooperative aventi qualifica di ONLUS; imprese culturali e creative costituite in forma di società di persone o di capitali.  
Spesa ammessa: da 100.000 € a 10.000.000 €  
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico


ON- OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

Misura che ha l’obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.  
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto  
Soggetti beneficiari: Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero da donne; persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa (la documentazione comprovante l’avvenuta costituzione deve essere inviata entro i termini previsti dall’agevolazione).  
Spesa ammessa: fino a 3.000.000,00 €   
Agevolazione concedibile: finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.   
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a.


SMART&START ITALIA

Strumento agevolativo finalizzato a promuovere le condizioni per la diffusione di una nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.  
Forma agevolazione: Prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto  
Soggetti beneficiari: oltre alle start-up innovative già costituite, possono presentare domanda di agevolazione anche le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa (in tal caso, la costituzione della società deve avvenire entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni).  
Spesa ammessa: da 100.000,00  € a 1.500.000,00 €  
Agevolazione concedibile: da definire sulla base di parametri diversi (per il dettaglio consultare il bando dell’incentivo)  
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a. 


INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DI CREAZIONE DI IMPRESA  
(art.42 l.r. 34/2008 e s.m.i.)

DAL 31 LUGLIO 2024 SONO TEMPORANEAMENTE SOSPESE LE DOMANDE DI FINANZIAMENTO A TASSO AGEVOLATO

Bando a sportello che prevede la concessione di finanziamenti a tasso agevolato con il concorso bancario a imprese neo-costituite per la realizzazione di investimenti materiali ed immateriali (acquisizione di investimenti, realizzazione impianti e adeguamento locali, spese per la realizzazione del logo e del sito).  
Forma agevolazione: finanziamento a tasso agevolato  
Soggetti beneficiari: imprese individuali, società di persone, società di capitali (comprese le s.r.l.s.) a conduzione o a prevalente partecipazione di soggetti inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione, soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, soggetti occupati con un’attività lavorativa che non garantisce un reddito adeguato, soggetti occupati a rischio di disoccupazione, soggetti che intendono intraprendere un’attività di autoimpiego, residenti o domiciliati in Piemonte alla data di presentazione dei servizi.  
Spesa ammessa: da 10.000,00 € (minimo) a 120.000,00 € (massimo)  
Agevolazione concedibile: finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50% della spesa con fondi regionali e 50% con fondi bancari. La quota di finanziamento regionale a tasso zero viene innalzato al 60% per le domande presentate da beneficiari a conduzione o a prevalente partecipazione femminile.  
Soggetto gestore: Regione Piemonte

 

IMPRENDITORIA FEMMINILE

FONDO DI GARANZIA: SEZIONE SPECIALE IMPRESE FEMMINILI

Con il “Fondo di garanzia” PMI, l’Unione europea e lo Stato Italiano affiancano le imprese e i professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica sostituisce quindi le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento.   
La sezione speciale del Fondo di Garanzia è riservata alle imprese a prevalente partecipazione femminile e alle professioniste. Le risorse della Sezione sono dedicate alla compartecipazione della copertura del rischio sulle operazioni di garanzia concesse a favore delle imprese femminili e delle professioniste, esclusivamente nel caso di richiesta di prenotazione della garanzia effettuata dai medesimi soggetti beneficiari finali.  
Forma agevolazione: Garanzia  
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese qualificabili come “femminili”, in particolare: società cooperative e le società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne; società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne; imprese individuali gestite da donne.  
Agevolazione concedibile: l’intervento è concesso su tutti i tipi di operazioni finalizzati all’attività di impresa sia a breve sia a medio-lungo termine, con coperture che vanno dal 90% (sia per garanzia diretta sia per  riassicurazione/controgaranzia) per operazioni finanziarie all’80% per garanzia diretta e 100% per riassicurazione/controgaranzia (su garanzie rilasciate da confidi non superiori al 90% del finanziamento) per operazioni finanziarie.   
Alle imprese femminili sono riservate condizioni vantaggiose per la concessione della garanzia, in particolare: la possibilità di prenotare direttamente la garanzia; la priorità di istruttoria e di delibera; esenzione dal versamento della commissione una tantum al Fondo.  
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico – dipartimento “Pari Opportunità”

DIGITALIZZAZIONE/ INNOVAZIONE E RICERCA

PID-NEXT: servizi di first assessment digitale e orientamento (PNRR, Missione 4, Componente 2, Investimento 2.3)

"PID-Next", Polo d'Innovazione Digitale del sistema camerale, seguirà le imprese nel loro percorso di digitalizzazione, con servizi di first assessment digitale e orientamento.
Forma di agevolazione: contributo concedibile in forma di servizi di first assessment digitale e orientamento
Soggetti beneficiari: micro, piccole o medie imprese in forma societaria e iscritte nel Registro Imprese
Interventi ammissibili: servizi di first assessment digitale e orientamento
Incentivo: contributo sotto forma di servizi nella misura massima per ciascuna impresa di € 2.883,00 + IVA, ove applicabile;
Presentazione domande: a partire dalle ore 10.00 del 16 dicembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 18 febbraio 2025, fatte salve proroghe o modifiche legislative.
Soggetto gestore: Unioncamere


Made in Italy. Voucher 3I "Investire in innovazione"

L’incentivo intende favorire le startup innovative per l’acquisizione di servizi di consulenza necessari a valorizzare e tutelare in Italia e all’estero i propri processi di innovazione tramite un brevetto per invenzione industriale
Forma agevolazione: contributo fondo perduto
Soggetti beneficiari: startup innovative, ovvero società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione
Spese ammissibili: spese per l'acquisto di servizi specialistici di consulenza per la brevettazione (verifica brevettabilità dell'invenzione, effettuazione ricerche anteriorità, stesura domanda di brevetto, deposito all'estero di una domanda di rivendicazione delle priorità), con un minimo di 2.000,00 € fino a un massimo di 36.000,00 €
Agevolazione concedibile: 1.000,00 €, 3.000,00 € e 4.000,00 + IVA a seconda della tipologia di servizio. Ciascuna startup innovativa può richiedere in un anno la concessione di massimo 3 voucher per singola tipologia di servizio (non più di 9 voucher). Inoltre, i voucher richiesti per il medesimo servizio devono far riferimento a diverse invenzioni/domande di brevetto.
Presentazione domande: dal 10 dicembre ore 12.00
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy


PR FESR 2021-2027 Dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati alla valorizzazione dei risultati di attività di RSI

Il presente bando intende supportare con un contributo a fondo perduto. l’implementazione di innovazioni di processo o prodotto/servizio correlate a risultati di attività di RSI e di impatto sostanziale sui processi tecnico-industriali o sui sistemi di offerta delle PMI beneficiarie.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto 
Spesa ammessa
Risultano ammissibili i progetti che

  • configurino un “investimento iniziale” da intendersi come: diversificazione della produzione di un’unità locale per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente oppure un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti interessati dall’investimento nell’unità locale;
  • si collochino a valle di fasi di ricerca e sviluppo precedentemente condotte e siano caratterizzati da un livello di TRL10 in entrata almeno pari a 8-9

Per le micro e piccole imprese: importo minimo pari a € 200.000, per le medie imprese: importo minimo pari a € 350.000.
Agevolazione concedibile: l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto nel limite massimo complessivo di € 1.000.000 a copertura dei costi ammissibili sostenuti per la realizzazione dell’intervento proposto. L’intensità di aiuto è definita in relazione alla tipologia di spese ammissibili:
Soggetto gestore: Regione Piemonte


PROGRAMMA FESR REGIONE PIEMONTE - DIGITALIZZAZIONE ED EFFICIENTAMENTO PRODUTTIVO DELLE IMPRESE

La misura si propone di sostenere programmi organici di investimento finalizzati a innovare il processo produttivo al fine di realizzare prodotti maggiormente sostenibili e rendere il processo produttivo più efficiente, anche dal punto di vista energetico, ambientale, dell’utilizzo delle risorse e in termini di sicurezza.  
Forma agevolazione: finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: PMI e piccole imprese a media capitalizzazione e le imprese a media capitalizzazione  
Spese ammesse: sono previste due linee di intervento:

  • Linea a:  investimenti in infrastrutture digitali e cybersecurity, progetti per l’adozione di sistemi integrati a supporto della crescita e la resilienza, per sviluppare il commercio elettronico, l'e-business e i processi aziendali in rete, per l’introduzione di tecnologie emergenti a supporto della competitività aziendale, nonché per aumentare la protezione ambientale;
  • Linea b: interventi volti a migliorare la competitività e la sostenibilità dell’azienda, l’accompagnamento dei processi innovativi, la diversificazione produttiva e la riorganizzazione aziendale, con particolare riferimento ai progetti coerenti con i paradigmi dell’economia verde e dell’economia circolare.

Investimento minimo: € 50.000 per le piccole imprese, € 100.000 per le medie imprese, € 250.000 per le piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione, e comunque non superiore ad € 3.000.000  
Agevolazione concedibile: Finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto con percentuali ed importi massimi indicati nel bando.  
Scadenza domande: ore 12 del giorno 30/01/2025  
Soggetto gestore: Finpiemonte


NUOVA SABATINI – BENI STRUMENTALI

Agevolazioni per sostenere gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.  
Forma agevolazione: contributo/fondo perduto  
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori produttivi, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.  
Spesa ammessa: da 20.000 € a 4.000.000 €, relative a impianti/macchinari/attrezzature, servizi/brevetti/licenze   
Agevolazione concedibile: finanziamenti da parte di banche e intermediari finanziari per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo in conto impianti da parte del Ministero il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari a: 2,75% per gli investimenti ordinari; 3,575% per gli investimento 4.0; 3,575 per gli investimenti green.  
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in italy


DIGITAL TRANSFORMATION

Agevolazione finalizzata a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.  
Forma agevolazione: Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto  
Soggetti beneficiari: piccole e medie imprese, rete d’impresa, consorzi in possesso dei requisiti previsti dall’agevolazione.  
Spesa ammessa: da 50.000 € a 500.000 €  
Agevolazione concedibile: Percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50%, così articolata: 10% sotto forma di contributo; 40% come finanziamento agevolato.  
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico


CREDITO D’IMPOSTA R&S, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DESIGN E IDEAZIONE ESTETICA

Credito d’imposta per sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica (anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare), Design e ideazione estetica.  
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)  
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.  
Spese ammesse: costi sostenuti nelle attività di ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica.  
Agevolazione concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti (sono previste soglie massime  di beneficio spettante). Il credito d’imposta può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta successivo a quello in cui vengono poste in essere le attività. Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.  
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Agenzia delle entrate


CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Credito d’imposta per supportare e incentivare gli investimenti in beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.  
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)  
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione. Il credito d’imposta per gli investimenti in altri beni strumentali materiali tradizionali è riconosciuto anche agli esercenti arti e professioni, ai soggetti aderenti al regime forfetario, alle imprese agricole e alle imprese marittime.  
Spese ammesse: costo dell’investimento in beni strumentali (tradizionali e 4.0)  
Agevolazioni concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti per gli investimenti in beni strumentali tradizionali e tecnologicamente avanzati, sia materiali sia immateriali (sono previste per entrambe le categorie dei limiti di spesa ammissibili).  
Il credito può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta di entrata in funzione dei beni (per i beni tradizionali) o di interconnessione degli stessi (per i beni strumentali 4.0). Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.  
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico


PATENT BOX

Regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi che derivano dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali, di disegni e modelli. Le aziende possono accedere al regime fiscale agevolato recuperando, ai fini fiscali, i costi di R&S sostenuti per il mantenimento, potenziamento, tutela e accrescimento dei beni immateriali sopra indicati.  
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale  
Soggetti beneficiari: soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dal tipo di contabilità adottata e dal titolo giuridico in virtù del quale avviene l’utilizzo dei beni.  
Spese ammesse: spese sostenute nello svolgimento dell’attività di ricerca e sviluppo finalizzate al mantenimento, potenziamento, tutela e accrescimento del valore dei software protetti da copyright, dei brevetti industriali e dei disegni e modelli giuridicamente tutelati.  
Agevolazione concedibile: super deduzione fiscale del 110% delle spese di ricerca e sviluppo sostenute in relazione ai beni immateriali citati.   
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Ministero dell’economia e delle finanze



FONDO CRESCITA SOSTENIBILE (FCS) PER R&S ED ECONOMIA CIRCOLARE

Incentivo volto a sostenere la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.  
Forma agevolazione: Prestito/Anticipo rimborsabile, contributo/fondo perduto   
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta (in quest’ultimo caso, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti).  
Spesa ammessa: da 500.000 € a 2.000.000 €, finalizzata alla riconversione produttiva delle attività economiche nell’ambito dell’economia circolare, rientrante in una o più linee di intervento previste dall’agevolazione. Durata progetti non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi.  
Agevolazione concedibile: finanziamento agevolato e contributo alla spesa. Per le imprese, finanziamenti agevolati del FRI, per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto. Inoltre, contributi alla spesa, in percentuale sulle spese e costi ammissibili di progetto, proporzionati in funzione della grandezza delle imprese (20% per le micro e piccole imprese e per gli organismi di ricerca; 15% per le medie imprese; 10% per le grandi imprese).  
Soggetto gestore: Ministero dello Sviluppo economico

TRANSIZIONE ECOLOGICA

PR FESR 2021-2027 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese 2024 - Fondo 760

Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato. 
Soggetti beneficiari: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) e Grandi imprese
Interventi ammissibili:
5 linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento, alimentati a fonti rinnovabili;
b) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;
c) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
d) produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
e) sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.
Incentivo: l'agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento, con percentuali differenti finanziamento agevolato e sovvenzione a fondo perduto in base alla tipologia di impresa (piccola - media - grande). 
Presentazione domande: entro il 28 febbraio 2025. 
Soggetto gestore: Finpiemonte


PR FESR 2021-2027 Efficientamento energetico nelle imprese 2024 - 759

Il bando è destinato alle imprese e promuove investimenti per la riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli edifici e degli impianti produttivi attraverso la razionalizzazione dei cicli produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo.  
Forma agevolazione: mix finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) e Grandi imprese.  
Interventi ammissibili: 5 linee di intervento:  
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento  
b) interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;  
c) interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;  
d) installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;  
e) sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.  
Incentivo: l'incentivo è pari al 100% dei costi ammissibili, mix di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato con percentuali variabili in base alla tipologia d'impresa.   
Presentazione domanda: dal 22 maggio 2024 al 28 febbraio 2025.   
Soggetto gestore: Finpiemonte 

 


INCENTIVI RINNOVABILI CER E AUTOCONSUMO

L'agevolazione sostiene le spese per impianti a fonti rinnovabili, inclusi i potenziamenti, inseriti all’interno delle comunità energetiche rinnovabili e dei sistemi di autoconsumo collettivo da fonti rinnovabili, ubicati in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.  
Forma agevolazione: Contributo.  
Soggetti beneficiari: Soggetti che sostengono l’investimento per la realizzazione dell’impianto/potenziamento di impianto per il quale viene richiesto il contributo, nel rispetto di condizioni e requisiti riportati nelle Regole Operative.  
Spese ammissibili:  Sono considerate ammissibili a finanziamento le spese sostenute dal soggetto Beneficiario per la realizzazione del progetto. Una spesa per essere considerata ammissibile deve in primo luogo risultare coerente con le finalità previste dall’intervento e rispettare i vincoli definiti secondo la Missione, la Componente e l’Investimento PNRR di riferimento. Sono ammissibili, ai sensi del Decreto, le seguenti spese: i. realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (a titolo di esempio: componenti, inverter, strutture per il montaggio, componentistica elettrica, etc.); ii. fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo; iii. acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio; iv. opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento; v. connessione alla rete elettrica nazionale; vi. studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari, ivi incluse le spese necessarie alla costituzione delle configurazioni; vii. progettazioni, indagini geologiche e geotecniche il cui onere è a carico del progettista per la definizione progettuale dell’opera; viii. direzioni lavori, sicurezza; ix. collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo essenziali all’attuazione del progetto.  Le spese di cui alle lettere da vi) a ix) sono finanziabili in misura non superiore al 10% dell’importo ammesso a finanziamento. Le spese di cui sopra sono ammissibili nel limite del costo di investimento massimo di riferimento pari a: - 1.500 €/kW, per impianti fino a 20 kW; - 1.200 €/kW, per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW; - 1.100 €/kW per impianti di potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW; - 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.000 kW. L’imposta sul valore aggiunto (IVA) non è ammissibile alle agevolazioni, salvo il caso in cui non sia recuperabile ai sensi della legislazione sull’IVA.   
Agevolazione concedibile:  Il contributo in conto capitale è riconosciuto nella misura massima del 40% della spesa ammissibile.  
Presentazione domande:  Le richieste di accesso al contributo dovranno essere presentate dal soggetto Beneficiario avente i requisiti previsti nelle Regole Operative esclusivamente per via telematica tramite il Portale informatico del GSE. Lo sportello sarà aperto il giorno 8 aprile 2024 alle ore 17:00 e sarà chiuso improrogabilmente il 31 marzo 2025 alle ore 18:00, fatto salvo il preventivo esaurimento delle risorse disponibili.  
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE)


R&S ECONOMIA CIRCOLARE

L'agevolazione sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.  
Forma agevolazione: finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta (solo in questo caso, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti).  
Spese ammissibili: L’intervento sostiene attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all'obiettivo previsto dal progetto e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies, KETs) di cui all’allegato n. 1 al decreto 11 giugno 2020.  
Agevolazione concedibile: Per le imprese, finanziamento agevolato del FRI, per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto, in aggiunta a contributo alla spesa, in misura delle seguenti percentuali delle spese e dei costi ammissibili di progetto (20% per le micro e piccole imprese, e per gli organismi di ricerca; 15% per le medie imprese; 10% per le grandi imprese).  
Presentazione domande: Le imprese possono presentare la domanda esclusivamente on line, a partire dal 10 dicembre 2020, anche in forma congiunta, dal lunedì al venerdì (ore 10.00-19.00).  
Soggetto gestore: Ministero delle imprese e del Made in Italy


START UP INNOVATIVE - CREDITO D'IMPOSTA PER LA SOSTENIBILTÀ

L'agevolazione, rivolta alle start-up innovative e prevista dal "Decreto bollette 2023 - D.L. n.34/2023", poi convertito in Legge n. 56/2023, intende incentivare l'attività di ricerca e sviluppo diretta alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati, al fine di promuovere una maggiore sostenibilità ambientale e una riduzione dei consumi energetici.   
Forma agevolazione: Credito d'imposta  
Soggetti beneficiari: Start up innovative costituite a partire dal 1° gennaio 2020 ed operanti nei settori dell'ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità  
Spese ammissibili: Sono ammissibili le spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo diretta alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati, al fine di garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici.  
Agevolazione concedibile: Contributo sotto forma di credito d’imposta in misura non superiore al 20% delle spese, entro un tetto di 200.000 euro e comunque fino all’esaurimento delle risorse complessivamente messe a copertura della misura, pari a 2 milioni di euro per il 2023.  
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze


REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA NEI CENTRI URBANI DA FINANZIARE NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 2 "RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA" (M2C2.I.4.3)

Il bando, promosso dal MASE, intende agevolare i progetti finalizzati alla realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica nei centri urbani per l'attuazione dell'investimento 4.3 "Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile".  
Forma agevolazione: Contributo in conto capitale   
Soggetti beneficiari: Imprese (di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori) o raggruppamenti temporanei di impresa (RTI) costituiti da sole imprese  
Spese ammissibili: Sono ammissibili esclusivamente le spese indicate nelle lettere a), b) e c) del co.1 art.7 del D.M. n.10 del 12/01/2023 , al netto di IVA, entro il costo specifico massimo ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a € 65.000,00.  
Agevolazione concedibile: contributo in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili  
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE)


REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA SULLE SUPERSTRADE DA FINANZIARE NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 2 "RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA" (M2C2.I.4.3)

Il bando, promosso dal MASE, intende agevolare i progetti finalizzati alla realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica sulle superstrade per l'attuazione dell'investimento 4.3 "Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile".  
Forma agevolazione: Contributo in conto capitale   
Soggetti beneficiari: Imprese (di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori) o raggruppamenti temporanei di impresa (RTI) costituiti da sole imprese  
Spese ammissibili: Sono ammissibili esclusivamente le spese indicate nelle lettere a), b) e c) del co.1 art.7 del D.M. n.10 del 12/01/2023 , al netto di IVA, entro il costo specifico massimo ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a € 121.500,00.  
Agevolazione concedibile: contributo in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili  
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE)


GREEN NEW DEAL – PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE PER TRANSIZIONE ECOLOGICA E CIRCOLARE

Misura destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) e prevede la concessione di contributi a sostegno delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e, per le PMI, di industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo, per la transizione ecologica e circolare a sostegno delle finalità del Green New Deal italiano.  
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto  
Soggetti beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.  
Spesa ammessa: l’intervento sostiene progetti coerenti con gli ambiti di intervento del Green New Deal italiano, con particolare riguardo agli obiettivi di decarbonizzazione dell’economica, economia circolare, riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi, rigenerazione urbana, turismo sostenibile, adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico. Per il dettaglio delle spese ammissibili consultare il testo del Bando.  
Agevolazione concedibile: Finanziamenti agevolati del FRI di importo pari al 60% dei costi di progetto, accompagnati da finanziamenti bancari per il 20% e in presenza di idonea attestazione creditizia. Contributo a fondo perduto per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto pari a: 15% come contributo alla spesa a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione; pari al 10% come contributo in c/impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.  
Soggetto gestore: Mediocredito Centrale


NUOVA SABATINI GREEN

Agevolazioni per sostenere gli investimenti correlati all’acquisto o acquisizione nel caso di operazione di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’eco sostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.   
Le domande per beneficiare delle agevolazioni previste per la nuova linea possono essere presentate dal 1° gennaio 2023.  
Forma agevolazione: contributo/fondo perduto  
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori produttivi, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.  
Spesa ammessa: da 20.000 € a 4.000.000 €, relative a impianti/macchinari/attrezzature, servizi/brevetti/licenze   
Agevolazione concedibile: finanziamenti da parte di banche e intermediari finanziari per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo in conto impianti da parte del Ministero il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari a: 2,75% per gli investimenti ordinari, 3,575% per gli investimento 4.0, 3,575 per gli investimenti green.  
L’investimento è  maggiorato del 30% rispetto a quello previsto per gli investimenti in beni strumentali ordinari qualora l’impresa beneficiaria sia in possesso di un’idonea certificazione ambientale di processo oppure di prodotto sui beni oggetto dell’investimento o di un’idonea autodichiarazione ambientale rilasciata da produttori, importatori o distributori dei beni.  
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in italy

SVILUPPO D’IMPRESA

Bando Fiere 2025

Il Bando intende agevolare la promozione delle imprese artigiane piemontesi sui mercati nazionali ed internazionali, finanziando, attraverso contributi a fondo perduto, la partecipazione a eventi fieristici per lo sviluppo di rapporti commerciali, il rafforzamento delle imprese sul mercato, la valorizzazione di produzioni tipiche.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto
Soggetti beneficiari: imprese artigiane
Spese ammissibili: spese di iscrizione, area espositiva, allestimento dello stand sostenute come espositore diretto, titolare dell’area espositiva
Agevolazione concedibile: contributo a fondo perduto compreso tra euro 2.000,00 ed euro 5.000,00, al netto di IVA, imposte e tasse;
Presentazione domande: a partire dal 14 novembre 2024 ore 11.00
Soggetto gestore: Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte


CONTRATTO D'INSEDIAMENTO - Attrazione di investimenti in Piemonte - Grandi Imprese

La Misura intende favorire l'atterraggio o lo sviluppo di investimenti da parte di grandi imprese, attraverso la realizzazione di nuovi insediamenti o l’ampliamento di sedi già presenti in Piemonte, afferenti a stabilimenti produttivi, centri di ricerca e centri servizi, che generino nuova occupazione qualificata diretta o indiretta.  
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: Grandi imprese singole. In caso di realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo,  tali progetti possono essere svolti anche in collaborazione effettiva con: piccole e medie imprese (“PMI”) attive da almeno 1 anno; organismi di ricerca  
Interventi ammissibili:

  • progetti di ricerca e sviluppo preordinati o conseguenti all'insediamento o ampliamento di una sede operativa in Piemonte;
  • investimenti materiali e immateriali realizzati nelle aree ricomprese nella Carta degli aiuti a finalità regionale (c.d. aree 107.3.c), finalizzati alla creazione di un nuovo stabilimento e/o diversificazione dell'attività di uno stabilimento, a condizione che la nuova attività non sia uguale o simile a quella svolta precedentemente nello stesso stabilimento).

Per la grande impresa proponente è inoltre obbligatoria la realizzazione di un incremento occupazionale in Piemonte.  
Incentivo: Contributo a fondo perduto, con un’intensità di aiuto variabile in funzione delle dimensioni d'impresa, presenza di un nuovo insediamento, collaborazione con una PMI o Organismo di ricerca.   
Presentazione domande: dal 24 maggio 2024  
Soggetto gestore: Finpiemonte 


SkillsXS3 - PR FESR 2021-2027

Il Bando mira a supportare percorsi formativi di rafforzamento delle competenze interne delle mPMI, necessarie a perseguire progetti di sviluppo aziendale connessi ad attività di RSI coerenti con la S3 regionale.  
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto  
Soggetti beneficiari: mPMI, comprese le start up innovative, con sede operativa/produttiva in Piemonte. Le domande di finanziamento dovranno essere presentate dall’impresa singolarmente, anche nel caso di connessione con progetti di sviluppo condotti in forma collaborativa tra più imprese.  
Interventi ammissibili: I progetti di sviluppo aziendale devono essere focalizzati su attività di ricerca e sviluppo e possono riguardare spese per attività di formazione, accompagnamento consulenziale e altre attività coerenti con il piano di sviluppo aziendale, rientranti in uno dei sei sistemi prioritari (Aerospazio, Mobilità, Manifattura avanzata, Tecnologie, materiali e risorse verdi, Food, Salute) e ad almeno in una delle tre componenti trasversali dell’innovazione (transizione digitale, transizione ecologica, impatto sociale e territoriale) di cui alla Strategia di Specializzazione Intelligente 2021/27 (S3). Investimento minimo 5.000 euro.  
Incentivo: Contributo a fondo perduto, con un’intensità di aiuto variabile tra il 60% e l’80% dei costi ammissibili, proporzionale alla dimensione dell’impresa.  
Presentazione domande: dal 27 giugno 2024  
Soggetto gestore: Finpiemonte 


FONDO PER LE PMI DI EUIPO PER GLI INCENTIVI IN MATERIA DI PROPRIETA' INDUSTRIALE

Il Fondo di EUIPO è diretto a supportare gli investimenti in materia di proprietà industriale delle PMI con sede nell'Unione Europea, mediante il rimborso parziale dei costi sostenuti per il deposito di marchi, disegni/modelli, brevetti e varietà vegetale comunitaria.  
Forma agevolazione: voucher  
Soggetti beneficiari: PMI con sede nell'Unione Europea  
Agevolazione concedibile: a causa dell'esaurimento dei fondi dovuto all'elevato numero di domande pervenute, resta aperto il solo Voucher 4 (varietà vegetali comunitarie), che prevede il rimborso delle tasse di deposito e di esame online delle domande di varietà vegetali comunitarie fino ad un massimo di 1.500 euro.  
Presentazione domande: dal 22 gennaio al 6 dicembre 2024, salvo esaurimento delle risorse  
Soggetto gestore: EUIPO


INCENTIVO PER LE ASSUNZIONI DI GIOVANI "NEET"

Al fine di sostenere l'occupazione giovanile, il c.d. "Decreto Lavoro" convertito con modificazioni dalla L. n.85 del 03/07/2023 riconosce ai datori di lavoro privati che ne fanno domanda un incentivo per un periodo di 12 mesi per le nuove assunzioni effettuate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 di giovani che alla data dell'assunzione: non abbiano compiuto il trentesimo anno di età; che non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione («NEET»); che siano registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”.   
Forma agevolazione: incentivo di natura economica  
Soggetti beneficiari: datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavori del settore agricolo (pertanto la misura trattazione non si applica nei confronti della pubblica Amministrazione)  
Spese ammissibili: L'incentivo spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, e per il contratto di apprendistato professionalizzante, effettuate dal 1° giugno 2023 al 31 dicembre 2023, effettuate nell'intero territorio nazionale,   
Al contrario, l'incentivo non è previsto in caso di: lavoro domestico, assunzioni con contratto di lavoro intermittente, lavoro occasionale, contratti di apprendistato per la qualifica e diploma professionale, diploma di istruzione secondaria superiore, certificato di specializzazione tecnica superiore, contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca, nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine.  
Agevolazione concedibile: 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali del giovane assunto e spetta per una durata massima di 12 mesi, ridotta al 20% qualora l'azienda combini l'incentivo con altre agevolazioni. L'incentivo deve essere fruito, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello di svolgimento della prestazione lavorativa e comunque entro il termine perentorio del 28 febbraio 2025, a pena di decadenza.  
Presentazione domande: a partire dal 31 luglio sul sito dell'INPS, fino all'esaurimento delle risorse stanziate  
Soggetto gestore: INPS


CONSULENZA SVILUPPO IMPRESA - SERVIZI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO E DEL RILANCIO DELLE IMPRESE PMI SUL TERRITORIO PIEMONTESE

Agevolare lo sviluppo e il rilancio delle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà, mediante azioni di supporto e sostegno volte alla prevenzione, alla tempestiva rilevazione e al superamento di criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, tramite l'accesso a servizi specialistici erogati dai soggetti attuatori, individuati e autorizzati con apposito Bando.  
Forma agevolazione: servizi di consulenza.  
Soggetti beneficiari: micro imprese (con determinati requisiti stabiliti da bando), piccole e medie imprese in situazioni di pre-crisi, crisi non strutturale reversibile o a rischio di difficoltà, con almeno un'unità locale attiva e localizzata in Piemonte e prevalente attività e occupazione in Piemonte.  
Incentivo: Sono finanziati i servizi consulenziali e di tutoraggio erogati da soggetti attuatori, individuati in apposito Bando.   
Presentazione domande: Prima di presentare la propria domanda, le imprese devono:  
- prendere contatti con il soggetto attuatore individuato al fine di verificare congiuntamente e preliminarmente le caratteristiche della Misura;  
-  presentare richiesta di preventiva iscrizione all’Anagrafe regionale sul SISTEMA INFORMATIVO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE – LAVORO.  
Le domande devono essere inviate entro il 30/06/2026  
Soggetto gestore: Finpiemonte 


FONDO SALVAGUARDIA IMPRESA

Fondo Salvaguardia Imprese acquisisce partecipazioni di minoranza nel capitale di rischio di imprese in difficoltà economico-finanziaria che propongono un piano di ristrutturazione per garantire la continuità di impresa e salvaguardare l’occupazione.  
Forma agevolazione: investimenti diretti nel capitale di rischio.  
Soggetti beneficiari: imprese in difficoltà economica finanziaria che soddisfano determinati requisiti (titolari di marchi storici di interesse nazionale con un numero di dipendenti superiore a 20 oppure società di capitali con numero di dipendenti superiore a 250 oppure detengono beni e rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, indipendentemente dal numero degli occupati).  
Tipologia di intervento: l'intervento deve essere di minoranza, non può superare l'ammontare di 30 milioni di euro e deve essere contestuale a:

  • investitori privati indipendenti che apportano almeno il 30% delle risorse previste;

      oppure

  • soci preesistenti che apportano almeno il 50% dell’aumento di capitale;
  • all’impresa proponente che garantisce un contributo proprio pari ad almeno il 25% per le piccole imprese, 40% medie imprese e 50% grandi imprese.

Soggetto gestore: Invitalia 

 


L.R. 23/04 COOPERAZIONE 2022

Dalle ore 9.00 del 17 maggio 2023 riapre lo sportello per la presentazione delle domande sugli incentivi relativi all’incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale, previsti al paragrafo 4 lettere c) e i) del Programma regionale degli interventi 2022-2024, allegato alla D.G.R. n. 20-4753 del 11.03.2022.  
L'agevolazione, prevista dalla legge regionale n. 23/2004 e s.m.i., ha come obiettivo favorire lo sviluppo e la promozione della cooperazione sul territorio regionale.   
Forma agevolazione: contributo fondo perduto e finanziamento agevolato  
Soggetti beneficiari: cooperative a mutualità prevalente e i loro consorzi, anche di nuova costituzione.  
Spese ammesse: Per quanto riguarda i contributi a fondo perduto sono ammesse le spese relative all'avvio di società cooperative, incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti sul territorio regionale e spese e/o consulenze volte all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità, creazione di reti commerciali, certificazioni di prodotto e di controllo della produzione, introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative.  
Per quanto riguarda la concessione di finanziamenti a tasso agevolato possono rientrare investimenti produttivi, immobiliari ed operazioni di incremento di capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti nella Regione.   
Agevolazioni concedibili:   
Contributo a fondo perduto: 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro)  
Finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000  
Soggetto gestore: Finpiemonte S.p.a. 

INTERNAZIONALIZZAZIONE

BANDO FIERE 2025

Segnaliamo che è  stato pubblicato il bando della Regione Piemonte per la concessione di un contributo a fondo perduto per promuovere la partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a eventi fieristici nazionalI o internazionali organizzati in Italia, fra quelli individuati nel Calendario Fieristico della Conferenza delle regioni e delle province autonome per l’anno 2025.
L’importo di contributo richiesto deve essere compreso tra i 2mila e i 5mila euro, al netto di IVA, imposte e  tasse.

Scadenza presentazione domande: ore 12 del 1° novembre 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi. Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma ReStart.


FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE ED EVENTI DI CARATTERE INTERNAZIONALE

Finanziamenti agevolati destinati a sostenere la partecipazione, fino a massimo di tre eventi, di carattere internazionale, anche virtuali, tra fiere, mostre, eventi e missioni di carattere internazionale per la promozione di beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano registrato.  
Forma di agevolazione: Finanziamento di durata pari a 4 anni, di cui 2 di pre-ammortamento, con contributo a fondo perduto fino al 10% dell'importo dell'intervento agevolativo (con un max di € 100.000)  
Soggetti beneficiari: Tutte le imprese, in particolare micro, piccole e medie imprese, di tutti i settori economici a ricevere aiuti  
Importo massimo finanziabile: L’importo massimo dell'intervento agevolativo che si può chiedere è pari al minore tra:

  • il 20% dei ricavi risultanti dall’ultimo Bilancio (voce A1 del conto economico) per domande fino a € 150.000;
  • il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico) per domande superiori a € 150.000;
  • € 500.000.

Il contributo a fondo perduto massimo è pari al 10% dell’importo dell'intervento agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000; tale contributo è riconosciuto come incentivazione alle imprese solo in presenza di determinati requisiti (Circolare operativa 5/394/2023) disponibile in calce.  
Soggetto gestore: SIMEST 


FONDO 394 SIMEST-MAECI

Lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri  ha come obiettivo finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane. Il fondo ha una dotazione di 4 miliardi di Euro, dedicati in prevalenza alle PMI.  
Tipologia di contributo: finanziamento  
Soggetti beneficiari: imprese, prevalentemente PMI  
Spese ammesse: previste 6 linee di intervento per agevolare investimenti in

  • transizione digitale o ecologica;
  • inserimento mercati;
  • certificazione e consulenze; 
  • fiere ed eventi;
  • temporary Manager;
  • e-commerce

Tali operazioni dovranno avere come obiettivo il rafforzamento della competitività dell'impresa nei mercati esteri.   
Agevolazione concedibile: finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%.  
Presentazione domande: dal 27 luglio 2023  
Soggetto gestore: SIMEST

 

AGRICOLTURA/AGROALIMENTARE/RISTORAZIONE

PREMIO PER L'INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI - BANDO 2024

Misura dedicata i giovani agricoltori ubicati nella Regione Piemonte.
Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto. 
Soggetti beneficiari: giovani agricoltori di età compresa tra i 18 e i 41 anni, già titolari di azienda agricola da non più di 24 mesi.

Agevolazione concedibile: il premio di insediamento prevederà un contributo in conto capitale per un importo compreso tra i 35.000 e i 25.000 euro. 

Spesa ammessa: il sostegno è subordinato alla presentazione e alla corretta realizzazione di un Piano Aziendale, la cui attuazione, in considerazione dell’approssimarsi della conclusione del periodo di programmazione 2014-2022, si deve concludere entro 18 mesi dalla data di concessione del Premio.  
Scadenza domande: 20 gennaio 2025. 

Soggetto gestore: Regione Piemonte


PIÙ IMPRESA

La misure intende favorire il ricambio generazionale in agricoltura e il miglioramento, l'ammodernamento o il consolidamento di aziende agricole esistenti condotte da giovani o donne.  
Forma agevolazione: Mutuo agevolato di durata fino a 15 anni (max 60% spese ammissibili) e contributo a fondo perduto (max 35% spese ammissibili)  
Soggetti beneficiari:  micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, composte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti, ovvero da donne, che:  
- attive da non più di sei mesi con sede operativa sul territorio nazionale, intendano subentrare in una impresa agricola, attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana;  
- attive da almeno due anni, con sede operativa sul territorio nazionale, economicamente e finanziariamente sane intendano intraprendere un progetto di ampliamento aziendale.  
Spese ammesse: investimenti fino a 1,5 milioni di euro  
Presentazione domande: dalle ore 12.00 del 30 settembre 2024 e fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2025 (salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili)  
Soggetto gestore: Ismea

TURISMO/CULTURA/SPORT/WELFARE

AIUTI A SALE CINEMATOGRAFICHE 

La Misura intende rafforzare la crescita e la competitività delle PMI di esercizio cinematografico, tramite l’accompagnamento dei processi innovativi, di diversificazione e di riorganizzazione, che prevedano interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione delle sale cinematografiche operanti nella Regione Piemonte.    
Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto.   
Soggetti beneficiari: Piccole e Medie imprese con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte con il codice Ateco primario/prevalente 59.14.00.  
Spese ammissibili: previste 4 linee di intervento volte alla riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse (importo minimo 50.000 euro), realizzazione di nuove sale per l'esercizio cinematografico (importo minimo 50.000 euro), operazione per l'aumento del numero degli schermi  (importo minimo 50.000 euro) e ristrutturazione ed adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche (importo minimo 10.000 euro).   
Agevolazione concedibile: l'agevolazione è un contributo a fondo perduto che può coprire fino all'80% dei costi ammissibili (percentuali ed importi massimi stabiliti in base alla tipologia di intervento).   
Soggetto gestore: Finpiemonte  
Presentazione domande: dal 04/09/2023 


BANDO CERTIFICAZIONI DI SOSTENIBILITÀ 2023

L'avviso del Ministero del Turismo ha come obiettivo favorire l'ottenimento delle certificazioni di sostenibilità da parte delle strutture ricettive, anche non imprenditoriali.   
Forma agevolazione: voucher.  
Soggetti beneficiari: imprese della filiera del turismo e strutture ricettive turistiche, alberghiere, strutture ricettive extralberghiere a carattere non imprenditoriale (es. affittacamere, ostelli per la gioventù, Bed&Breakfast, Case per ferie, Foresterie).   
Spese ammissibili: servizi per l'ottenimento, mantenimento e rinnovo di specifiche certificazioni (indicate nel Bando).   
Agevolazione concedibile: voucher non superiore a 2 mila euro.   
Presentazione domande: dal 17 luglio 2023 fino ad esaurimento risorse.   
Soggetto gestore: Ministero del Turismo

Per ricevere assistenza nella ricerca delle agevolazioni/finanziamenti/contributi attivi, è possibile rivolgersi alla Camera di commercio di Cuneo compilando l’apposito questionario online  
La raccolta e il trattamento dei dati è finalizzata unicamente all’erogazione del servizio di prima assistenza e orientamento.

 

PORTALI ONLINE PER LA RICERCA DI INCENTIVI

DIVENTA IMPRENDITORE: il portale per diventare imprenditori o imprenditrici con Yes I Start Up e SELFIEmployment  

INCENTIVI.GOV.IT: il portale nazionale dedicato agli incentivi Mise per le imprese, i professionisti e le amministrazioni.  

ITALIA DOMANI - BANDI PNRR: bandi, avvisi e altre procedure pubbliche per la presentazione e selezione dei progetti PNRR  

PORTALE DELLA REGIONE PIEMONTE: agevolazioni per le imprese dell'industria, dell'artigianato, del commercio e dei servizi  

FINPIEMONTE: agevolazioni e finanza alternativa 

INCENTIVI - AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI ALLE IMPRESE:  portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in cui è possibile visionare agevolazioni e contributi alle imprese.

PNRR – IL MIMIT nel Piano: portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in cui è possibile visionare agevolazioni e contributi alle imprese previsti dal PNRR

 

Contatti
Unità organizzativa
PID - Punto impresa digitale
Telefono
0171 318.894-701-791
Ultima modifica: Mercoledì 18 Dicembre 2024