Nel dicembre 2004 è stato definito il nuovo testo del protocollo di intesa degli autoriparatori, aggiornando l'accordo siglato l'anno precedente.
Le associazioni imprenditoriali di categoria a livello provinciale hanno ridefinito, con le associazioni di tutela dei consumatori, le clausole dell'accordo che nel frattempo erano state modificate per il venir meno della convenzione ANIA.
Prosegue così per gli autoriparatori l'obiettivo di evitare una conflittualità che, spesso, complica i rapporti tra prestatore d'opera e cliente e produce conseguenze pesanti a livello di rapporti umani e code giudiziarie onerose destinate a lasciare il segno.
Il nuovo testo dell'accordo impegna le imprese aderenti a prendere in custodia l'autovettura, a redigere di norma e comunque a richiesta un preventivo scritto, ad eseguire la riparazione seguendo le istruzioni impartite dal costruttore, a garantire il rispetto del termine di consegna concordato, a fornire la garanzia per le parti di ricambio, ad esporre in luogo visibile il prezzario.
Le imprese aderenti ai "protocolli di intesa" utilizzeranno una modulistica apposita, con il marchio predisposto allo scopo, uguale per tutte le categorie di operatori coinvolti nell'operazione chiarezza, che indica nello Sportello di conciliazione istituito presso la Cciaa il soggetto demandato a risolvere eventuali controversie.
La visibilità di questa adesione è data dal marchio "Q" che viene concesso in uso gratuito alle imprese aderenti e che può essere dalle stesse riprodotto sulla modulistica contrattuale, redatta secondo i criteri concordati, ed esposto come vetrofania nel proprio esercizio.
È possibile aderire rivolgendosi alla Camera di commercio, ufficio contratti tipo, Via Emanuele Filiberto, 3 - 12100 Cuneo, o presso le sedi di una delle associazioni artigiane firmatarie degli accordi:
- CONFARTIGIANATO di Cuneo - Via I Maggio, 8 - 12100 Cuneo - tel. 0171.451111
- CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO - Via Cuneo, 52/I - 12011 Borgo San Dalmazzo - tel. 0171.268019
L'ufficio contratti tipo della Camera di commercio di Cuneo verificherà la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge e dal protocollo; in caso positivo all´impresa saranno consegnati la riproduzione del logo "Q Cuneo", il disciplinare per l'utilizzo del marchio, la vetrofania da esporre.